Poche, sentite parole. Abitanti dell'anima, spesso visualizzata come un "dentro". Talvolta rimangono sensazioni e non fanno in tempo a cristallizzarsi in parole. Talvolta non vengono sentite e vicino al chiarore del cielo sono trascinate giu' e ancora su in moti convettivi d'oblio, e di ricordo. Talvolta nascono parole, rimangono parole e giocano fra loro fintanto che qualcuno non se ne accorge. Pensieri? Sensazioni? O piu' semplicemente, segnalibri?
sabato, maggio 23, 2015
Sirenetta
C'era molta ressa stamattina, era pieno di pittori che volevano ritrarre la Sirenetta. All'inizio hanno dovuto fare la coda.
lunedì, maggio 04, 2015
Pensare a se stessi
Quando si pensa al fenomeno dell'immigrazione clandestina bisogna pensare a se stessi.
Certo.
Se stessi male.
Se stessi dall'altra parte del Mediterraneo.
Se stessi per lasciare la mia terra.
Se stessi rischiando la mia vita in cambio di un sogno.
Quando si pensa al fenomeno dell'immigrazione clandestina bisogna pensare a "se stessi".
Certo.
Se stessi male.
Se stessi dall'altra parte del Mediterraneo.
Se stessi per lasciare la mia terra.
Se stessi rischiando la mia vita in cambio di un sogno.
Quando si pensa al fenomeno dell'immigrazione clandestina bisogna pensare a "se stessi".
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