giovedì, novembre 27, 2008

venerdì, novembre 21, 2008

L’Insegnamento di Sharazad

Il re Sharayar, nella cornice de "Le mille e una notte", prende l'abitudine di sposare ogni giorno una vergine, giacere con lei e ucciderla alle prime luci del mattino seguente. Lo fa con violenza, e rigorosa spietatezza. E' mosso da sentimenti di vendetta, in particolare verso il genere femminile.

Sharazad, figlia maggiore del disperato visir, va incontro al re serenamente. Non cerca di contrapporre violenza a questo re pieno di odio e vorace di vendetta, non si pone sul suo piano.

E' questa l'idea geniale: non vuole sconfiggerlo. Non le serve calpestare un odio, contrapponendo sdegno o ulteriore violenza. Piuttosto le serve abbracciare chi ne e' fonte, e sorprenderlo donandogli amore. Sharazad inizia a raccontare una fiaba. Che dura milleeuna notti e poi per sempre.

E' proprio da una donna della mitologia araba che arriva questo esempio... a un mondo forse troppo impegnato a pensare di avere ragione.

venerdì, ottobre 31, 2008

La paura viene dal basso

Quando si vuole agire sulla paura, non si parla ai cervelli, ma agli stomaci.
E oplà, a pochi giorni dalle elezioni in USA ecco un tipico colpo allo stomaco. Un colpo di fioretto. Si parla di un nuovo video di questo leader di al Qaeda, Abu Yahya, in cui chiede "all’onnipotente" che alle prossime elezioni americane il presidente uscente George W. Bush e il partito repubblicano "vengano umiliati". Quale e' la novita' insomma? Direi nessuna. Nessuna. Non è una notizia, o meglio è una non-notizia. Ma il meccanismo (neanche troppo) sottile è quello di far uscire la (non)-notizia in un momento strategico. Attenzione, Abu Yahya non dice che vorrebbe che vincesse Obama, altrimenti il messaggio sarebbe troppo chiaro. Pero' lo stomaco dell'americano riceve la stoccata, e inizia a fare degli accostamenti. ABU YAHYA = Al QUAEDA = CATTIVO. ABU YAHYA dice male di Bush e DEL SUO PARTITO. Quindi ABU YAHYA si augura che il partito di Bush perda, e quindi si augura che Obama vinca. Quindi AL QUAEDA (cattivo) sta con Obama. Obama cattivo, quasi quasi voto McCain. E dallo stomaco passa al cervello, ormai già confezionata.
Quindi, se davvero Abu Yahya si augurasse la vittoria di Obama, avrebbe fatto bene a stare zitto, perche' sapendo che Al Quaeda non nutre della simpatia di gran parte del popolo statunitense, l'influenza che può dare è al contrario.
Riassumendo, o Abu Yahya è un coglione oppure è stato strumentalizzato. E secondo me un coglione non è. Ammesso che esista veramente.

giovedì, settembre 25, 2008

lunedì, settembre 15, 2008

Burqa tattile

Non voglio parlare di burqa. Voglio solo prenderlo come esempio, per porre una domanda (le migliori, quelle che non hanno contenuta una risposta). Noto che dal punto di vista tattile la nostra società è molto pudica. Con il marito la moglie il compagno ci permettiamo di toccare molte zone del nostro corpo. Con gli amici ci si limita alle mani (per dare la mano o per dare un "cinque"), attimi di labbra per dare un doppio bacino sulla guance, e talvolta le spalle o la schiena (una pacca per complimentarsi, una spinta per scherzare). Con i bambini o i familiari, o con gli amici piu' vicini, talvolta si osa una carezza sulla testa. Con gli estranei talvolta qualche stretta di mano (ma e' gia' un segnale di apertura), spesso ci si limita a scontrarsi per errore sull'autobus quando e' affollato. E cosi' non sappiamo quasi nulla di tattile di persone che magari diciamo di conoscere benissimo. E' come se fossimo avvolti da burqa tattili, che svestiamo solo nell'intimita' e poi indossiamo ogni volta che usciamo di casa. E' cosi' diverso, questo, dai "burqa visivi" che talvolta tanto ci spaventano? O forse la nostra e' una societa' visivamente abbastanza liberale ma tattilmente molto trattenuta?

giovedì, agosto 28, 2008

Alberi

Ho scritto una piccola poesia, e per gioco l'ho anche inserita in un concorso di poesie d'amore :-).
Ebbene sì, si può anche votarla con un voto da 1 a 5 e eventualmente commentarla, chiunque può farlo andando su http://www.yamamay-poesiedamore.it/web/pagine/poesia.asp?ID=6&set= e dopo avere fatto una registrazione indolore (solo email e nick). Ecco la poesia, che non sapevo se chiamare Terra di Emozione oppure Alberi. Alla fine ho preferito Alberi.

Alberi

Protendo le mie dita silenziose
a respirare in questa terra (di emozione?).
Sono un albero,
cieco,
ma sento vicina la tua acqua.
La mia voce non sa gridare ti amo,
e i miei gesti non suscitano compassione.
La mia voce e i miei gesti
sono quelli della foresta,
e il mio fertile pianto
domani sembrerà rugiada.

martedì, luglio 29, 2008

martedì, luglio 08, 2008

Serafina

Quella ragazzina
Che dell'amore tace e sogna
(imbarazzo d'amplessi, campane nel cuore)
E' mia nonna.
E' mia nonna?
E' un affresco lontano
Raccontato
Decorato
In ricordi che, da lei toccati, diventano miti.

Quella donna
Che l'amore tramanda e gioca
(geniali pasticci, romantica allegria)
E' mia nonna.
E' mia nonna?
E' un punto all’orizzonte
Visibile
Intenso
In gesti che, da lei percorsi, diventano riti.

Quella vecchia
Che dell'amore sogna e tace
(scrigno di parole, implosione di senso)
E' mia nonna.
E' mia nonna?
E' una distorsione prospettica
Soffocante
Emozionante
In una morte che, alzando lo sguardo, richiama la vita.

venerdì, giugno 06, 2008

Descrizioni, non volute

L'aquila descriveva delle volute nel cielo.
Nessuno ascoltava le sue descrizioni.
Del resto nessuno le aveva volute.
E a dirla tutta non e' che lei fosse un'aquila.

giovedì, maggio 29, 2008

Descrizione in due caratteri

Gli chiesero di descrivere se stesso in due caratteri.
Inizialmente pensò: IO.
Poi ripensò: SCHIZOFRENICO.

mercoledì, aprile 09, 2008

The Perfect Day



Il 26 Aprile 2008 alla Scuola Holden di Torino ci saranno otto noti scrittori con cui condividere la giornata. Per poter partecipare a queste brevi lezioni degli otto scrittori (Niccolò Ammaniti, Alessandro Baricco, Gianrico Carofiglio, Carlo Lucarelli, Melania Mazzucco, Antonio Scurati, Domenico Starnone, Sandro Veronesi) bisogna però essere selezionati. Come? Mandando un brano di 900 battute descrivendo il proprio "giorno perfetto" e un breve curriculum e sperando di essere scelti.
http://www.scuolaholden.it/sholden/corsi_link.aspx?ID=784
Ecco il testo che ho scritto.

IL GIORNO PERFETTO

Un prato visto da lontano può apparire perfetto. Mai avrei potuto pensare a un declivio così adatto per rotolarsi nella natura, a tuffarsi nel verde e impregnarsi di sole. Certo, da lontano non posso osservare l’ortica che sogghigna in agguato né le palline di cacca lievemente puzzolenti delle bianchissime pecore.
Il giorno perfetto è un giorno lontano... Glorificato sull’altare dei ricordi e depurato per risonanza delle emozioni latenti, o invece immaginato in un possibile futuro, idealizzato per estensione di una costola di pura bellezza.
Ma è la bellezza che voglio guardare nel mio giorno da vivere; senza valutarla attraverso l’unità di misura della perfezione, che innegabilmente non mi parla di quello che c’è, ma di quello che manca.
Voglio rotolare nel verde ed impregnarmi di sole, e scontrare una cacca di pecora che mi ricordi che il prato, e il giorno, non è forse perfetto, ma bellissimo.

venerdì, marzo 14, 2008

Primavera viscerale

La primavera e' una stagione. Meteorologica. Ma e' anche uno status del cuore, o piu' genericamente delle viscere, le cui singole cellule vengono come smosse, elettrizzate, riempite di luce. Forse e' piu' giusto dire che la primavera sorge dalla pancia. Spinge, in maniera aspra e dinamica. Oggi a Genova c'era il sole. Oggi la primavera ha fatto un sismico capolino a partire dall'ombelico.

venerdì, febbraio 08, 2008

Liste e statistiche

Fin da piccolo mi affascina l'idea di mantenere traccia delle cose che faccio. Ricordi come segnalibri vivi, e perche' no, possibilmente condivisi. D'altra parte questa e' una delle cose che mi spinge a scrivere (seppur di rado) sul blog. Ma in particolare vorrei segnalare due siti, riguardanti rispettivamente film e libri, che aiutano in questa opera di "coltivazione della scia".

Per quanto riguarda i film, il sito e' http://www.imdb.com . Permette di curiosare su praticamente ogni film esistente, e naturalmente permette anche di interagire attraverso la condivisione di commenti e giudizi personali. Ogni film puo' essere aggiunto alla propria "lista personale".

La mia lista personale si trova al link:
http://www.imdb.com/mymovies/list?l=32269604

Per quanto riguarda i libri, si puo' fare una cosa del tutto analoga, e sul sito http://www.anobii.com/ si possono cercare libri, contribuire alla descrizione di titoli meno noti, e naturalmente creare una propria "Libreria personale" da confrontare poi con quella di amici o sconosciuti (si possono trovare persone con gusti simili ai propri) per cercare spunti per il prossimo libro da leggere o magari per condividere riflessioni sull'ultimo libro letto.

La mia libreria personale si trova al link:
http://www.anobii.com/people/frobbiano/