sabato, novembre 17, 2007

Racconti SMS/13 - Ritratto

Faccia. Mi volto, e vado a capo. Occhi, posso chiuderli. Li apro sulle mani, tengo i sensi. Li perdo, spero di sognarli. Muoio, e forse non lo so. Mi specchio.

lunedì, novembre 12, 2007

Corpus Sanum in Mente Sana?

Cosa fa pensare che la mente "risieda" dentro al corpo? Il fatto che sia impalpabile e rifiutiamo categoricamente di vedere la nostra mente, o le nostre emozioni, sconfinare al di fuori dai ferrei confini delineati dai nostri tratti somatici? Non potrebbe essere che siamo qualcosa di più grande, con insospettabili intersezioni con chi ci circonda e comunemente è visto come "altro da sé"? E addirittura un corpo sano non potrebbe "risiedere" in una particolare zona mentale-emotiva "sana"? Chissà.

Briciole di Pollicino

Quando si va in giro, può essere interessante lasciare tracce di sé. Viceversa, è anche bello conservare le tracce che le cose lasciano su di noi. Anche le più "fredde e catalogabili" hanno merito di essere ascritte a segnalibri. E' di semplci cose, spesso di azioni, talvolta di emozioni, che si compone la vita. Provo a fare un proposito: cerchero' ogni tanto di lasciare una briciola di Pollicino. Anche fredda e sintetica, magari solo un link o il nome di un posto dove sono stato. Ma attraverso quelle briciole forse si può seguirmi. O magari evitarmi ;-)

Bricola di Pollicino. Ristorante Persiano.
Vicino a casa mia c'è un ristorante persiano. Ottima cucina, atmosfera accogliente. Lo consiglio. "Ristorante Soraya, Via Oberdan 22-24r, Tel: 010321525 - 3404210890, Genova-Nervi".

Briciola di Pollicino. Kebabberia Shahrazad.
La mia amica Stefania Ciancio ha aperto una Kebabberia in via Casaregis, zona Foce, che si chiama Shahrazad. Nome bellissimo, cibo buonissimo! Ecco un articolo di mentelocale.it sulla Kebabberia Shahrazad.

Briciola di Pollicino. Un tuffo nel Chianti.
Lo scorso 2-3 Novembre siamo stati due giorni nel Chianti. Nel senso di zona, non nel senso di vino. Anche se ne abbiamo bevuto un'ottima bottiglia presso l'Agriturismo dove alloggiavamo, ovvero il Borgo Case al Vento. Atmosfera poetica e intima, buona cena! Al mattino, dopo avere visto le capre Cachemere e altri animalini, visita del Castello di Meleto, del Borgo di Ama, per poi arrivare, sempre percorrendo vie sinuose e dolci, a Siena. In serata visita all'ottimo outlet della Cuoieria Fiorentina.

lunedì, settembre 24, 2007

Racconti SMS/12 - Zanzara Vegetariana

La zanzara vegetariana svolazza tra le orecchie inesistenti del pomodoro, e nutrendosi tranquilla guarda con invidia le amiche frustate dalla coda del bue.

mercoledì, settembre 19, 2007

Racconti SMS/11 - In transito

Treno in transito, vorresti guardare indietro, per chiedere scusa ai piedi per terra, alle orecchie illuse e stordite. Ma non è tempo di fermarsi. Lo farai mai?

venerdì, settembre 14, 2007

Racconti SMS/10 - Farfalla

Farfalla, vola il pensiero alle spoglie del bruco che fosti? E' questa l'anima o ne racchiudi, impalpabile matrioska, una piu' leggera? Non dire nulla, ma riposa.

giovedì, settembre 06, 2007

Racconti SMS/9 - Cappuccetto Rosso (Abstract)

Uccise il lupo, gravido di inganni e di una stirpe, senza trapassare il vecchio cappuccio protettore e ridando al rosso l'imbarazzo di un divieto inascoltato.

mercoledì, settembre 05, 2007

Racconti SMS/8 - Felici e Contenti

Vissero felici e contenti! Immortali? Storia reticente? O semplicemente incompiuti? Ahimè, sono spiacente di informarvi che Biancaneve è morta di vecchiaia.

venerdì, agosto 31, 2007

Totti in nazionale?

Qualcuno polemizza sul fatto che Totti abbia deciso di non giocare più in nazionale. A parte che anche Maldini e Nesta hanno preso la stessa decisione, ma di Totti bisogna sempre parlare di piu', e vabbe'.
Il punto è che in pochi si sono accorti che Totti GIOCA in nazionale. Lui si sente cittadino dell'Impero Romano, il quale include l'Italia. Non e' quindi il caso di una realtà che esclude l'altra, Totti si sente italiano al 100 percento. Ma di un'italia che fa parte di un impero ben più ampio e importante. Ben venga la Champions League, dove potra' sperare di regolare qualche Unno o, in generale, qualche barbaro di paesi lontani. Perche' devi giocare per la tua nazione quando puoi direttamente giocare per il tuo Impero?

sabato, agosto 11, 2007

Racconti SMS/7 - Luna

Luna, equilibrista indecisa, non cadrai (schiantandole) sulle tue emozioni, non fuggirai (surgelandole in ricordi) nella libera lucidità celeste. Tu, satellite.

mercoledì, luglio 25, 2007

Racconti SMS/6 - Matrimonio

Un fiocco di neve, meraviglia! Una lenta nevicata, immensa. Un fiocco di neve, a casa.

giovedì, luglio 19, 2007

Racconti SMS/5 - Qua!

Dove sei? Chiese il contadino. Qua! Rispose il papero, come sempre. Sai... sai parlare! Dove hai imparato? Silenzio imbarazzante. Poi uno sparo.

martedì, luglio 10, 2007

Racconti SMS/4 - Assenza

Eterno Amore, mi giuri e mi chiedi. Ti guardo ma è solo la mia mancanza che ti posso dare. Tangibile assenza. Non è Amore ma è eterna, ed è per te, abbine cura.

lunedì, luglio 09, 2007

Racconti SMS/3 - Nel Mezzo

La storia è conchiusa tra profumo di creta e profumo di morte. In mezzo l'Amore. Percepire, costruire e metabolizzare. E vomitare, distruggere e anestetizzare?

venerdì, luglio 06, 2007

Racconti SMS/2 - Tre Fratelli

Il primo fratello nacque povero e morì ricco. Il secondo nacque ricco e morì povero. Il terzo nacque e morì, pensando che ricchezza e povertà sono cose da vivi.

giovedì, luglio 05, 2007

Racconti SMS/1 - La Sigaretta

Aspiro l'interno dell'uomo e lo vedo contrarsi in una smorfia d'aria depressa. Scorgendolo emettere fumo crepito, piena del mio svuotarmi, e piano mi spengo.

mercoledì, luglio 04, 2007

Racconti SMS - Prologo

Non starò a disquisire sul valore della brevitas. Mi piace però l'idea di andare vicino "all'essenza" sottraendo parole. Cesare e il suo "Veni, vidi, vici", gli Haiku giapponesi, le Tragedie in Due Battute di Achille Campanile, le poesie di Ungaretti o i racconti di Monterroso e di Borges hanno un fascino legato anche, o soprattutto, alla loro compattezza. E più una cosa è piccola più è facile da abbracciare, da ricordare, da portare in tasca. Non so se si può considerare la brevitas di Cesare come antesignana del moderno copywriting, però in una società in cui i canoni di espressione e di comunicazione tendono a condividere obiettivi e stimoli ho ritenuto interessante cimentarmi in produzioni "artistiche" brevi. Estremamente brevi, tanto da poter rientrare in quello che può considerarsi l'unità atomica di comunicazione, cioè il singolo sms (160 caratteri). Altro vincolo è che questi scritti, pur nella loro brevità, riescano a raccontare, o almeno implicitamente a contenere, una storia. E questo li distingue dagli aforismi, che non necessariamente raccontano una storia. Senza voler trovare un nome strano li chiamo quindi "Racconti SMS". Molti dei prossimi post saranno dei Racconti SMS. Alcuni mi piacciono di più, altri di meno, alcuni sono più "storie", altri un po' di meno. Sarebbero interessanti e benvenuti i commenti di chi avrà voglia di leggerli, e ancora più interessanti sarebbero nuovi contributi dello stesso genere.

Il primo non è mio (e non rientra neanche nei vincoli dei 160 caratteri...). E' una filastrocca che qualche volta mi raccontava mia nonna (in parte la ricordo a memoria, ringrazio Enzo Bartolini per le integrazioni).
Mi piace come in poche parole si racconti una storia, dall'inizio alla fine, incorniciata in un'intera giornata, dall'inizio alla fine.

La Pigrizia andò al mercato ed un cavolo comprò, mezzogiorno era suonato quando a casa ritornò. Mise l'acqua, accese il fuoco, si sedette, riposò. Ed intanto, a poco a poco, anche il sole tramontò. Così, persa ormai la lena, sola al buio ella restò ed a letto senza cena la meschina se ne andò.


(immagine di Carla Francesca Castagno, trovata su http://www.illustratori.it/Staging/Members/ccastagno/Delivery/Art04/Public/Art )

mercoledì, maggio 02, 2007

Anita Garibaldi

Quando Giuseppe Garibaldi vide Anita se ne innamorò subito. Accingendosi ad approcciarla e confidando nelle sue qualità di conquistatore di cuori oltre che di libertà, esclamò con una punta di arroganza:
"Sara' una passeggiata!".

mercoledì, aprile 11, 2007

L'unità di misura del mancante

Forse è vero che il bello tende al perfetto, ma guardando la bellezza nelle cose si valuta quello che c'è, mentre guardando la perfezione si valuta quello che manca.
Prendiamo pertanto la perfezione come modello, e mai come unità di misura. A meno di non voler parlare del Nulla.

Evoluzione

Do La Fa Sol7 ... Re.
L'evoluzione dà un senso al tempo, ma percettivamente è costosa.

lunedì, febbraio 26, 2007

In barba a lui

Il barbiere sdraiato, in un impulso autodistruttivo, decide di radersi al suolo.

mercoledì, gennaio 10, 2007

Augusto Monterroso

C'e' chi non conosce Augusto Monterroso. C'e' chi lo conosce solo per il fatto che ha scritto, almento cosi' risulta, il racconto più corto che ci sia. Il racconto si intitola "Il Dinosauro" ed è questo:
Cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí.

In italiano:
Quando si svegliò, il dinosauro stava ancora lì.

Non è però l'unico dei suoi geniali racconti, e a proposito di mitopoiesi ne riporto un altro, non altrettanto breve ma veramente bello, che si intitola La Oveja Negra (La Pecora Nera).
En un lejano país existió hace muchos años una oveja negra
Fue fusilada
Un siglo después, el rebaño arrepentido le levantó una estatua ecuestre que quedó muy bien en el parque.
Así, en lo sucesivo, cada vez que aparecían ovejas negras eran rápidamente pasadas por las armas para que las futuras generaciones de ovejas comunes y corrientes pudieran ejercitarse también en la escultura.

In italiano:

In un lontano paese visse molti anni fa una Pecora nera.
Fu fucilata.
Un secolo dopo, il gregge pentito le innalzò una statua equestre che stava molto bene nel parco.
Così, in seguito, ogni volta che apparivano pecore nere, esse venivano rapidamente passate alle armi, perché le future generazioni di pecore comuni potessero esercitarsi anche nella scultura.